IL PASTICCIOTTO SALENTINO

Storia del pasticciotto di Galatina

IL SALENTO - COSA VEDERE

6/26/2025

La storia del pasticciotto di Galatina

Il pasticciotto di Galatina è uno dei dolci più iconici del Salento e vanta una storia affascinante che intreccia tradizione, leggenda e casualità.

Le origini leggendarie

La nascita del pasticciotto viene tradizionalmente collocata a Galatina, nel cuore del Salento, nel XVIII secolo. La versione più diffusa e accreditata racconta che il pasticciere Andrea Ascalone (secondo alcune fonti, Nicola Ascalone) inventò il dolce nel 1745 quasi per caso, in un periodo di difficoltà economica. Si narra che, trovandosi con pochi avanzi di pasta frolla e crema pasticcera, decise di utilizzarli per realizzare delle piccole tortine in stampi di rame. Non soddisfatto del risultato, definì queste creazioni un vero "pasticcio" e le regalò a Don Silvestro, il parroco del paese, che ne rimase entusiasta. Il passaparola fece il resto: il dolce conquistò rapidamente il favore della gente e divenne simbolo di rinascita per la pasticceria Ascalone.

Il contesto storico e la diffusione

La prima attestazione documentale della parola "pasticciotto" risale addirittura al 1538, ma solo nel Settecento il dolce assume la forma e la ricetta che conosciamo oggi. Galatina, grazie alla famiglia Ascalone, è universalmente riconosciuta come la patria del pasticciotto, tanto che all’ingresso della città campeggia la scritta “Città del Pasticciotto”. La diffusione del dolce fu rapida: da semplice rimedio contro lo spreco di ingredienti, il pasticciotto divenne ben presto una prelibatezza ricercata in tutto il Salento e, successivamente, in tutta Italia.

Il legame con le tradizioni locali

La creazione del pasticciotto è legata anche alle festività patronali di San Pietro e Paolo, protettori delle tarantate, che ogni giugno richiamavano a Galatina folle di pellegrini. In occasione di queste feste, la pasticceria Ascalone si riempiva di visitatori desiderosi di assaggiare il nuovo dolce, contribuendo a consolidarne la fama.

Caratteristiche del dolce

Il pasticciotto è composto da un guscio di pasta frolla fragrante che racchiude un cuore di crema pasticcera, cotto in forno fino a ottenere una superficie dorata e croccante. La sua semplicità e bontà lo hanno reso un simbolo della pasticceria salentina, tanto che oggi è possibile trovarlo in tutta Italia, anche se l’originale resta quello di Galatina.

Curiosità

  • Il nome “pasticciotto” deriva proprio dalla casualità della sua creazione, considerata inizialmente un “pasticcio” dal suo inventore.

  • La pasticceria Ascalone di Galatina esiste ancora oggi e continua a produrre il pasticciotto secondo la ricetta tradizionale, mantenendo viva una storia che dura da quasi 300 anni.

Il pasticciotto di Galatina non è solo un dolce, ma un vero e proprio simbolo di resilienza, creatività e identità salentina: una piccola delizia nata da un “errore” che ha saputo conquistare il mondo.